Jesus Is My King, Lord And Saviour

sabato 30 gennaio 2010

Avatar


Chi mi conosce sa che non sono esattamente quel che si dice un cinefilo. Tuttavia, con la compagnia giusta, ogni tanto un film lo si guarda. E allora via a guardare Avatar, il film dei record. Film più costoso della storia. Film dall'incasso più sontuoso di sempre. Regista che piazza nei primi due gradini del podio dei film più visti in assoluto, due suoi film (l'altro è Titanic).

Il film senza dubbio entusiasma per le soluzioni tecniche, con una vincente commistione tra computer grafica e riprese tradizionali. Io ho visto il film in modo classico ma in realtà il regista l'ha pensato per il 3D, e a dirla tutta lo vedrei volentieri, vista l'ottima pubblicità che ha ricevuto questo tipo di esperienza.

Detto questo però è da dire che il film ha dei forti limiti, uno su tutti: la trama. Più o meno al decimo minuto di film sai già come finirà. Anche perchè si sfrutta un clichè ormai assodato nel cinema, quello dell'uomo bianco che entra in contatto con una società diversa magari per fini di studio/ricerca o sfruttamento delle risorse. Ma il contatto si rivelerà una rinascita per il protagonista che troverà se stesso nella cultura appena conosciuta, galeotta la frequentazione con una figlia della tribù della quale si innamora e con la quale finirà felice e contento. Non mancano gli amici che a primo contatto sembravano scocciatori. E non può mancare il cattivo di turno: spesso un mercenario senza scrupoli che vuole arricchirsi sfruttando il popolo "primitivo" e col quale il nostro eroe ingaggerà la battaglia finale, vincendo anche grazie ad aiuti esterni. Uomo bianco buono neo-arrivato che inevitabilmente diventerà l'eroe della tribù portandola alla salvezza.

La storia qui è arricchita dal fatto che il protagonista entra in contatto con la sconosciuta civilità attraverso un'avatar, controllato a distanza attraverso un sofisticato sistema neuronale. E meno male, visto che il nostro è paraplegico e non sarebbe idoneo ad una missione più tradizionale. Colpo di scena (?) finale, l'anima del buon Marine viene traslocata completamente nel corpo del Na'vi, abbandonando così completamente la vecchia vita.

Gli spunti di riflessione sono parecchi, non ultimi il problema delle risorse energetiche sulla terra, esaurite e cercate su altri pianeti. Ciò odora molto di critica alle guerre in Afghanistan e Iraq, per molti spinte dalla sete di petrolio degli Stati Uniti. Roba più da Micheal Moore che da Colossal a stelle e strisce.

Dunque questo film strizza un po' l'occhio a Pocahontas, Atlantis, Tarzan, Balla coi Lupi, Matrix e a vari film di guerra. Tuttavia rimane un film ben fatto che non fa dell'imprevedibilità il suo punto forte. Da vedere in 3D.

Ciliegina sulla torta della serata, le molteplici battute venute fuori al sottoscritto e ai suoi compari che gli hanno fatto correre il serio rischio di essere cacciati dalla sala.

6 commenti:

Brian Farey ha detto...

Beh io il film non l'ho visto, indi per cui non mi posso pronunciare, ma sono un cultore della fantascienza in generale, e come ben dici tu i meravigliosi effetti vanno in contrasto con la debole trama. Beh in un cinema non so quanto possa contare la trama davanti ad un pesce volante che potresti prendere con le mani. Ma la storia serve, sennò la gente si annoia. Ricordiamo che il film è in produzione da più tempo di Duke Nukem Forever, quindi col tempo Cameron avrà perso qualcosa. Io lo vedrò quando uscirà in DVD, forse. Il 3D non è per i film, qualcosa con cui non puoi interagire. Il gioco di Avatar in 3D, se non fosse una ciofeca come tutti i tie-in lo prenderei. Una cosa c'è da riconoscere a James Cameron: sa come attirare l'attenzione della gente. E anche bene. Poi ovviamente il film è criticato sia per grafica che per trama, e nella prima nessuno gli toglie il primato (anche se...ACC rulez).
Last but not least, le battute finali che hanno battezzato la tribù blu come "Puffi" e qualcosa...

Jim Klas ha detto...

beh, le battute valevano il prezzo del biglietto...

Il Viaggio ha detto...

Da due giorni mi è finalmente venuta voglia di vederlo. Il problema è che marito, figli, colleghi ed amici l'hanno giá visto ed al cinema da sola non mi va di andare.

Jim Klas ha detto...

Ciao R... che piacere vederti da queste parti. Beh io credo che se qualcuno dei tuoi cari l'ha visto in 2D, riuscirai a coinvolgerlo col 3D...

FABLOGGERR ha detto...

comunque io ho capito la trama dopo 7 minuti!!!!

Jim Klas ha detto...

Eh ma tu sei stato sempre precoce...