Jesus Is My King, Lord And Saviour

domenica 31 gennaio 2010

Evangelizzare... che passione

Gesù durante il suo ministerio si trovò a Nazareth di Galilea sua città natale. In giorno di sabato entrò nella sinagoga, gli fu dato il rotolo del profeta Isaia e lesse questi versi:

«Lo Spirito del Signore è sopra di me,
perciò mi ha unto per evangelizzare i poveri;
mi ha mandato per annunciare la liberazione ai prigionieri
e il ricupero della vista ai ciechi;
per rimettere in libertà gli oppressi,
per proclamare l'anno accettevole del Signore».

Subito dopo dichiarò che quella scrittura di centinaia di anni prima, si adempiva in Lui.
San Paolo nella seconda lettera ai Corinzi afferma che i credenti sono il corpo di Cristo. La Chiesa prosegue dunque l'opera e il ministerio di Gesù Cristo, attraverso la guida dello Spirito Santo. L'Evangelo, buona notizia, è molto pratico. Continuare l'opera di Gesù, in quanto suo discepoli, non vuol dire perdersi in beghe dottrinali, o porsi in aule riccamente allestite e pontificare su cosa sia giusto e cosa sbagliato. I veri discepoli di Cristo fanno ciò che lui faceva.

Come membro di una chiesa, a sua volta parte del Corpo di Cristo, e discepolo del Nostro Signore Gesù, sono felice di prendere parte al lavoro evangelisticò che la chiesa locale che frequento svolge. E' da anni che sentiamo il santo desiderio di portare la Parola di Dio nella nostra città, Catania, concentrandoci in quest'ultimo anno su tre quartieri in particolare: Librino (sede della chiesa principale), San Giorgio (quartiere attiguo al primo) e San Cristoforo, sede di una seconda chiesa nata da poco. Tutti e tre questi quartieri sono noti per essere alquanto problematici. Specie San Cristoforo (basta fare un giro su internet per capire), luogo dove la delinquenza ha portato dolore e sofferenza.

Ma noi siamo li per evangelizzare i poveri. Portare la buona notizia della salvezza a coloro che non hanno niente, che hanno perso tutto sia a livello economico che sociale. Vogliamo proclamare la libertà dei prigionieri, vittime della prigionia del peccato. Desideriamo che Dio possa aprire gli occhi dei ciechi che hanno la vista spirituale annebbiata da Satana e dalle sue menzogne. Vogliamo che l'oppressione del peccato e della delinquenza possa essere dissipata, portando la libertà di Cristo. Desideriamo proclamare l'anno accettevole del Signore. Oggi la porta del cuore di Dio non si è chiusa. Dio non si è stancato dei peccatori. La Sua mano è ancora tesa per liberare coloro che, chiedendo perdono dei peccati, crederanno in Cristo Gesù. Vogliamo vedere questi quartieri trasformati dalla grazia di Dio.

Due chiese sono già aperte e in crescita. Tante famiglie aprono il loro cuore e le loro case a Cristo. Molti uomini agli arresti domiciliari desiderano la salvezza. Dio è già all'opera ed ha intenzione di proseguire a salvare, liberare e guarire.
C'è una sola via per il cielo, Cristo Gesù, vero uomo e vero Dio. E un modo per conoscerlo: la Parola di Dio.

To be continued...

3 commenti:

Brian Farey ha detto...

L'evangelizzazione è sempre qualcosa di positivo nei nostri cuori, e di certo l'opera del Pastore ma soprattutto di Dio non si fermerà. Oggi ci sono stati dei problemi, è vero, ma dove il diavolo abbonda, la grazia di Dio sovrabbonda. Dio ti benedica.

FABLOGGERR ha detto...

possiamo solo dire che la Parola di Dio s'è proclamata con fede non va a vuoto!!!!

Jim Klas ha detto...

E' vero Brian, Dio non rimane mai indietro.

@Fab, verissimo anche questo, e per questo noi facciamo ciò che facciamo. Perchè crediamo che la Parola di Dio sia viva e non uno dei tanti libri.