predestinati rappresentanti
di un profittevole processo,
impreciso progresso
Tra improbabili presagi
primeggiano pronostici
su una pratica pre-atavica
per interprete primigenia
Premetto primariamente
precisi princìpi
parole prendo in prestito
principalmente da profeti
Prove imperscutabili
pregne in primis
di profique precisazioni
odio reprobe pratiche
Pronto al peggio
provo,
mai del tutto preparato
prego.
6 commenti:
Una carretta di P, per una poesia di quale alcune parti mi sfuggono, ma nel cui contesto riesce abbastanza bene di far capire dell'io che si evolve, soprattutto alla fine della terza quartina. E come si conclude il tutto? Con "prego". Se fosse più immediata per me sarebbe meglio, ma capisco che per le alte menti questo linguaggio è il minimo indispensabile...
tutti i pr andrebbero trasformati in prrrrrrrrrrr ?
Si Fulvia... infatti volevo intitolarla "La pernacchia" :-)
Brian... non sono famoso. Ma se lo fossi non sarebbe per il mio ermetismo...
sei Piú Portato Per la Prosa. Perdona la Prepotenza.
R., quanto amo questa forma di brutalità :-)
Adesso non so se chiudere o riprovarci ancora (e magari prendere l'ennesima stroncatura)... dura la vita.
Ciao
sei un poeta , un santo....navigatore???
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